L'origine del monastero: il monastero della Regina
L’origine del monastero: il monastero della regina
Un’antica tradizione cividalese, sicuramente leggendaria ma probabilmente con un fondo di verità, attribuisce la fondazione del monastero all’opera di una regina longobarda. A cavallo della metà dell’VIII secolo, tra 744 e 759, furono proprio due nobili fratelli cividalesi, Rattchis e Astolfo, figli del Duca Pemmone, a sedere sul trono del regno longobardo. Le loro mogli, Tassia e Gisueltrude, potrebbero dunque ben vestire i panni della regina fandatrice del Monastero. Ma per il momento è solo una storia leggendaria; palusibile ma senza riscontri.
Una fondazione tra la tarda età longobarda e il primo perido carolingio, nella seconda metà dell’VIII secolo, appare dunque probabile.
La sua nascita potrebbe rientrare nel grande fervore di fondazioni monastiche promosse nella tarda età longobarda dai maggiorenti del regno, che videro anche altrove l’attiva partecipazione dei nobili legati al ducato del Friuli e a Cividale.